Sathya Sai Baba (Sathya Narayana Raju) – Desiderio
I programmi e i desideri del mondo non hanno uno scopo e non sono permanenti. Non hanno un valore genuino.
I programmi e i desideri del mondo non hanno uno scopo e non sono permanenti. Non hanno un valore genuino.
Non si ha abbastanza territorio su cui volare, neppure troppe illusioni da potersi giocare perché nulla è illusione se lo si crede certo. Era una calda panchina di quel sole di maggio voleva sentirsi il caldo nelle ossa. Proveniva da un lungo inverno che all’apparenza sembrava finito Gli strascichi dell’anima ne aveva congelato i pensieri non le emozioni.
Se fossi un pittore, dipingerei le giornate di mille colori che scaldino il cuore.Una pennellata d’azzurro per cancellare il grigiore di amarezze e delusioni.Un tocco di verde che infonda speranza.Sprazzi di giallo che come un raggio di sole illuminino di luce la strada a chi barcolla nel buio.Il rosa e il rosso che facciano da sfondo alla gioia e all’amore.Questo arcobaleno di colori ricordi a tutti che dopo un temporale splende sempre il sole.
Spero in una mattina, una qualsiasi dove ognuno di noi aprendo gli occhi decida di trasformare l’odio, l’invidia, il rancore in altrettanto amore, verso i suoi simili, verso gli animali, la natura, e che ritornando a casa sia fiero della propria giornata e della sua ritrovata serenità.
Quando hai il paradiso in casa, è difficile che si vada a cercare l’inferno fuori.
L’ambizione più sana consiste nel voler arrivare ai cuori della gente.
Un desiderio è una perla in un oceano infinito.