Saverio Ferrara – Stati d’Animo
La felicità ti fa volare. La tristezza ti taglia le ali.
La felicità ti fa volare. La tristezza ti taglia le ali.
Ogni punto della visuale è l’apice in cui artificialità o la fantasia è la strada per un avvicinamento al naturale o al realtà. Eppure non bisogna mai confondere l’artificiale col naturale, con interiorità del mondo umano. La coscienza morale, che li è concesso al umano che tanti dissennati hanno offeso e molti di più rinnegato, quella coscienza sempre esiste, basta riflettere sul quel specchio interno, nel trovar ancora collocazione con le linee del moto del tuo mare.
Ti trovi ad affrontare, reggere e camminare accanto al dolore, ad allargare le spalle per poter sorreggere un peso grande a volte troppo, e qui ti annulli per potere andare avanti, sapendo che avanti è una parola inutile.
Un fiore offerto può significare, per chi lo riceve, dimostrazione di dolore, affetto o speranza. A volte tutte e tre le cose.
Tutto è essenza se è il cuore ad emanarla e l’anima a respirarla.
I rimpianti sono pioggia battente sulla nuda coscienza.
Gli animali non parlano, ma soffrono. E pensare che esiste ancora chi pensa che non possiedono un’anima. Se l’occhio è lo specchio del’anima, come negare la tristezza stampata in certi loro occhi.