Saverio Frangella – Figli e bambini
Io sono come un bambino…non datemi troppa confidenza…potrei diventare distruttivo!
Io sono come un bambino…non datemi troppa confidenza…potrei diventare distruttivo!
Leggiadra come una farfalla, esile e forte come un giunco, mantieni i tuoi sogni intatti, piccola libellula dalle ali d’oro, danza solo per lui, danza per l’amore che mai ti mancherà, danza per il tuo papà.
È la prima parola che un bimbo pronuncia, un bisillabo in cui si cela il miracolo dell’esistenza, non esistono occhi così opachi da non brillare al cospetto di uno sguardo materno. Non si è mai troppo adulti, mai sazi d’affetto, per aver bisogno della mamma.
I figli: specchi per un nostalgico ripasso della nostra vita vissuta.
Voglio insegnare all’adulto lo stupendo dono del capire il bambino e al bambino lo stupendo dono di non voler diventare adulto.
C’è al mondo solo una cosa più importante del partorire un figlio: partorire un genitore.
Per dare a mio figlio una vita degna, sono costretto a fare una morte indegna, è il massimo dello sforzo per me ed il minimo dei vantaggi per lui.