Saverio Frangella – Stati d’Animo
Sono un guerriero di luce, con ideali di luce che si infrangono su scogli di indifferenza…
Sono un guerriero di luce, con ideali di luce che si infrangono su scogli di indifferenza…
Ce l’ho fatta, sì ce l’ho fatta. Allora perché ho ancora quella sensazione di vuoto, di aver perso il bisogno di averti accanto, di proseguire una meta diversa da quella proseguita assieme a te, di camminare in quella sabbia chiamata terra dove un tempo ti tenevo stretto stretto per mano.?
Ridi, ridi sempre. Fatti credere matto, ma mai triste, perché la voce gira e il culo di chi ti odia brucia.
Mi accontento non posso avere molto, ne dare, ma prepotentemente stuzzichi le mie emozioni un intenso fibrillare di emozioni frullano nell’anima benché sembri fermo su questo piedistallo del dolore s’agita il cuore al desiderio di baciarti. Cos’hai fatto? Tu portentosa fanciulla hai con te le chiavi delle mie speranze, o meglio la luce che irradia l’ombrosa via della vita! Ma è il destino che lo esige, e noi nelle sue mani siam legati per amarci perché se due anime son in sintonia e si desiderano hanno già inciso la loro storia nel libro dell’amore!
Il dolore è come una clessidra che esaurito il suo tempo lascia spazio alla speranza ad un’ammica ammalata.
E dove c’è il silenzio c’è sempre l’incanto.
Lasciamo al buio della notte il piacere di scoprirsi nelle nostre stanze.