Saverio Frangella – Vita
Potrei vivere solo per le emozioni di un attimo.
Potrei vivere solo per le emozioni di un attimo.
Impariamo da noi stessi. Non ci sono insegnanti migliori di noi stessi. Sono i nostri passi ad insegnarci a camminare. Sono le nostre cadute a insegnarci come ci si rialza. Sono gli errori a darci esempio ed insegnamento su come si vive. È il dolore degli altri che ci aiuta a sorridere dei nostri problemi. Sono la cattiveria e la falsità a darci la voglia di non assomigliargli mai. Siamo noi il nostro stesso specchio. Quello che riflette al mondo intero chi veramente siamo.
Sono sfortunatissimo al gioco. Penso di essere l’unico al mondo cui capita una mano al poker con cinque carte e nemmeno due dello stesso seme.
Un uomo si propone di disegnare il mondo. Nel corso degli anni popola uno spazio con immagini di province, di regni, di montagne, di baie, di vascelli, di isole, di strumenti, di astri, di cavalli e di persone. Poco prima di morire, scopre che quel paziente labirinto di linee traccia l’immagine del suo volto.
Le esigenze personali, pure se minime, paiono più importanti di quelle assai più gravose degli altri.
Alcune persone entrano nella nostra vita e vi restano per poco tempo, altre vi restano solo per un po’ e lasciano le loro impronte sul nostro cuore cambiandoci la vita.
Il verbo “dimenticare” non funziona con chi, nel bene e nel male, ha toccato la nostra anima.