Saverio Frangella – Vita
Rimasi sorpreso di me stesso, avevo fatto qualcosa di assurdo, non riuscivo a respirare, eppure, mi sentivo pieno di vita!
Rimasi sorpreso di me stesso, avevo fatto qualcosa di assurdo, non riuscivo a respirare, eppure, mi sentivo pieno di vita!
Ci sono persone che si fanno dei film mentali incredibili, li realizzano con la mente li scrivono, vivono in quella convinzione e poi li firmano a nome tuo!
La nostra vita è quella che la nostra mente crea giorno dopo giorno, e noi siamo lo specchio di quei pensieri.
L’odio e l’invidia sono il pane quotidiano di chi non ha vita.
Sul letto si svolgono tre importanti fasi della nostra vita: si nasce, si fa l’amore e si muore.
Esiste una prima navigazione: è quella che avviene in assoluta tranquillità, sospinti dal favore dei venti e dall’arrendevolezza del mare. La barca segue ogni comando, si procede senza sforzo e in mancanza di problemi. Nella seconda navigazione, lo scenario è completamente diverso: sono cessati i favori dei venti e delle correnti. Bisogna affrontare le avversità. Il mare richiede a chi lo vuole attraversare fatica, sudore, conoscenza tecnica, eclettismo e spirito di iniziativa.
Ho sempre più voglia di abbandonare tutto e ricominciare, ma non mi sembra di aver più il tempo… Lentamente morirò di “noia”!