Saverio Sanfilippo – Stati d’Animo
Ho sofferto a causa dell’invidia che qualcuno ha coltivato verso di me, fino a quando non ho letto un aforisma di Khalil Gibran: “l’invidioso mi loda senza saperlo”.
Ho sofferto a causa dell’invidia che qualcuno ha coltivato verso di me, fino a quando non ho letto un aforisma di Khalil Gibran: “l’invidioso mi loda senza saperlo”.
Dire “va tutto bene” suona così soavemente, è la bugia a cui tutti vogliono credere, un inganno elegante, placebo per l’animo.
L’abbraccio è ascoltare i battiti del tuo cuore nell’altro.
Sono una mendicante. Ma non cerco denari. Mendico schegge d’amore intrise d’attimi di vita.
La profondità e la sensibilità non sono optional da usare a proprio scopo e piacimento, sono qualità innate: o le possiedi, oppure sei un egoista.
Come gli manca uno sguardo così. Se non lo conosci vivacchi e non ti manca. Ma se una stronza ti ha posato addosso quelle ali lì, ti ha fatto sentire l’eroe di una sceneggiatura temeraria, rimani tutta la vita un mendicante che va in giro a cercare quelle palpebre che si aprono solo per guardarti e si chiudono per imprigionarti.
Mi piacerebbe pensare che il senso della vita avesse un senso quasi poetico, come guardare una stella, e chiedermi se la nostra esistenza sia uguale ad una stella, ma, non so rispondere, dovrei chiedermi perché esistono le stelle, e non so se la risposta che ho mi piace!