Scyna Suffiotti – Anima
Lo sguardo è la vera porta d’accesso, quell’uscio umido che riflette pozzi profondi eterni e confusi, è li che trovi l’anima nella sconnessa via, verso l’infinito ignoto.
Lo sguardo è la vera porta d’accesso, quell’uscio umido che riflette pozzi profondi eterni e confusi, è li che trovi l’anima nella sconnessa via, verso l’infinito ignoto.
Serenità è quando riesci a guardare il mondo racchiuso in una bolla, ne vedi quelle…
Quando in silenzio, la tua anima osserverà, ammutolita, il buio dei tuoi pensieri, non lasciarla…
L’uomo é un’anima che trascina un cadavere. Noi deploriamo come “morte” il suo stancarsi alla fine di fare lo spazzino.
Una qualsiasi cosa senza l’anima può avere voce, volto, corpo, può occupare spazio, fare rumore, può avere anche potere. Dopo poco, tutto questo è nulla. Ogni cosa con l’anima può non avere voce, volto, corpo, può non occupare spazio, non fare rumore e non avere nessun potere. Ma non è cosa, è esistenza. E l’esistenza è per sempre.
Se ti guardi nello specchio di cristallo vedrai ciò che conosci, se scruterai nello specchio dell’anima vedrai ciò che non hai mai conosciuto.
Una foschia adombra il sole, mentre i pensieri vagano liberi e percorrono strade infinite dell’anima.