Scyna Suffiotti – Tristezza
Ci sono quei giorni dove tutto è pesante, come se avessi sabbia nel cuore.
Ci sono quei giorni dove tutto è pesante, come se avessi sabbia nel cuore.
Seppellisci il rancore, ma non rispolverare l’amore. Alla seconda il dolore sarà due volte maggiore.
Ho perdonato sempre, troppe volte, sperando che le cose potessero cambiare e sono arrivata alla conclusione che chi non ti ama non si sforza di cambiare né cambierà mai.
La solitudine è il peggiore dei mali. Purtroppo, proprio perché troppo spaventati da questa, finiamo per accettare persone egoiste ed egocentriche e persino malvagie, soltanto per avere un illusione di amicizia e d’affetto.
Non ti importa più di nulla,ti trovi tra la gente, ma non è tua la gentenuvola rinchiusa in un barattolo,potresti volare in altoma sei costretta ad una prigione di vetrodialoghi con loro ma parlate lingue diverse,chiedi aiuto ma la sordità sovrasta la tue parole,destino di solitudine,inutile continuare.
Ho sempre avuto la sensazione che ci sia nella sofferenza del singolo il sangue di gente mai incontrata, la tristezza dell’eterno sconosciuto, il dolore dell’ultimo uomo della terra. La sofferenza dell’individuo sembra avere un’estensione universale, mentre la sua gioia s’invola sempre a pochi passi dal suo sorriso.
Neppur se le stelle contavamo… non c’erano mai stelle sufficienti per farti restare lì con me.