Sebastiano Borsatti – Tempi Moderni
Siamo figli di un passato che non ci appartiene.
Siamo figli di un passato che non ci appartiene.
Nelle tasse è la forza dello stato.
Questo mondo è come un’anima, ogni epoca che vivi sarà vista con occhio diverso, ciò che prima appariva assurdo oggi può diventare la realtà di tutti i giorni.
Preferisco essere ribelle con il rischio d’essere incompreso, che essere una pecora orientata a seguire la massa.
Si vede girare molte cose su facebook. Si leggono molte parole e si dicono molte cose nel virtuale. Del resto è facile essere chi non siamo, chi vorremmo essere, ma poi c’è sempre quel passo falso che ti frega. C’è sempre quell’errore che fa cadere la maschera. Sempre meglio essere chi si è veramente.
Una rondine non fa primavera, ma se ha accesso al www (world wide web), può iniziare una rivoluzione in pochi secondi.
Non c’è un uomo migliore o un uomo peggiore. La peggiore delle ipotesi è l’uomo, come essere vuoto e privo di valori.