Sebastiano Rastiello – Vita
I giorni passano e sembrano infiniti, ma sappiamo bene che dove c’è un inizio ci deve essere per forza una fine.
I giorni passano e sembrano infiniti, ma sappiamo bene che dove c’è un inizio ci deve essere per forza una fine.
Nella mia vita ringrazio tutti coloro che almeno una volta nella vita mi hanno dato una delusione perché è grazie a loro, e alle loro delusioni, se adesso sono quella che sono… se sto bene con me stessa e se continuo a camminare a testa alta senza mai abbassare gli occhi… quindi grazie!
Fanculo la “politica”, la scuola, la famiglia, la musica,fanculo tutte le notti che non dormo,fanculo al mondo!Da oggi non partecipo più!Questo gioco chiamato vita non mi piace più!
A volte, prima di chiudere gli occhi, penso: e se un domani non ci fosse? Oggi ho fatto tutto quello che avrei voluto fare davvero? Ci alziamo al mattino, iniziamo la nostra routine quotidiana e a fine giornata ci sentiamo più o meno soddisfatti, rinviamo spesso a domani: “c’è tempo” diciamo. Il tempo non dobbiamo aspettarlo, non c’è un tempo giusto, un dopo che è meglio dell’adesso. Noi siamo qui, ora.
Quante volte leggiamo dei messaggi interpretandoli in maniera errata. Senza percepirne i toni, senza capirne i sensi. Questo accade quando teniamo a una persona, incorrendo inconsapevolmente, in sbagli madornali. E capita in certe circostanze che il bene gioca improvvise beffe.
Siamo schiavi delle nostre identità e viviamo in prigioni create da noi stessi. Il modo migliore per sopportare il mutamento continuo è quello di trovare la pace all’interno del nostro cuore. Ciò che oggi ci rende felice domani ci recherà tristezza e ciò che oggi ci rattrista domani potrebbe darci la felicità.
La maggior parte di noi spende tempo nel pensare, e si scorda di vivere nel tempo.