Selena Cervi – Stati d’Animo
Gli occhi vitrei e l’anima spenta. Il cervello deserto, nessun pensiero a far rumore. Un silenzio che fa male alle orecchie e al cuore, lacera le viscere, un dolore esasperato ma esasperantemente silenzioso.
Gli occhi vitrei e l’anima spenta. Il cervello deserto, nessun pensiero a far rumore. Un silenzio che fa male alle orecchie e al cuore, lacera le viscere, un dolore esasperato ma esasperantemente silenzioso.
Non mi stupisco se quasi nessuno mi capisce; Mi rendo perfettamente conto che sono troppo complessa per le vostre umane menti.
I problemi della vita sono come le onde. Una dopo l’altra colpisce più o meno forte, questo non significa lasciarsi andare ma combattere.
La notte del 31, alzerò gli occhi per guardare il cielo e ricordare tutto ciò che ha vissuto in questo anno: le lacrime versate e quelle che sono rimaste nel cuore, la mia quotidiantà, gli amici che ho conosciuto e quelli che ho perso, il dolore che ho vissuto, i sorrisi che hanno reso il mio cammino più felice, i momenti di silenzio e quelli dove il cuore ha gioito e non rimpiangerò nulla, perché tutti questi momenti, mi hanno reso quella che oggi sono.
La distanza uccide i sentimenti e i sogni a cui teniamo di più!
E poi succede che le risate finiscono e iniziano i ricordi e la nostalgia, non ti spieghi come mai sia finita così.
Dopo una caduta è bello rialzarsi e iniziare a riassaporare l’ebrezza di questa vita piena di sorprese.