Serena Cerullo – Social Network
Cartesio diceva: “Penso dunque sono”, con internet siamo passati a: “penso dunque condivido” e infine con Facebook: condivido dunque non ho bisogno di pensare. Si chiama (d)evoluzione.
Cartesio diceva: “Penso dunque sono”, con internet siamo passati a: “penso dunque condivido” e infine con Facebook: condivido dunque non ho bisogno di pensare. Si chiama (d)evoluzione.
Quando impari a tagliarti le dita e non mandare quell’sms che non va mandato, quando risparmi a te e al mondo uno status di facebook che non avresti neanche dovuto mai pensare… vuol dire che veramente stai invecchiando.
L’amicizia è fatta di tanti sentimenti diversi: affetto, rispetto, stima, fiducia. E nessuno di questi lo si può ordinare, né comprare. Anche su Facebook l’amicizia si conquista, non si regala.
Non odio le persone intelligenti è solo che mi fanno sentire terribilmente stupido.
Un buon metro di giudizio, ma non infallibile, per comprendere se chi hai dinanzi è un vero idiota, sta nel comprendere quanti contatti possiede in facebook e con che frequenza ne fa uso.
Una spaventosa pagina bianca può sempre diventare qualcosa di speciale.
Si certo, qua su facebook sono tutte brave persone. Onesti, sinceri e coerenti. Bene, è giusto dare credito e fiducia, ma la domando mi sorge spontanea: “Come mai poi nella vita, fuori da qui trovi solo merda o quasi”! ?