Sergio Bambarén – Vita
Ciò che conta nella vita non è quello che si ha, ma quello che si fa.
Ciò che conta nella vita non è quello che si ha, ma quello che si fa.
La vita è un dono prezioso e va apprezzata in tutte le sue sfaccettature.
Facciamo diventare l’ironia un virus, affinché contagi chi se la prende per una battuta innocente: humor signori, nella vita serve.
Più accendi la luce, più la lampadina tende a fulminarsi. Più scavi nella terra, più la terra scompare da sotto i tuoi piedi. Più parli con la tua bocca, più senti gli altri imitare la tua voce.
Tutti sappiamo che la vita dipende da avvenimenti inaspettati. Può finire da un momento all’altro e non sai cosa succederà tra un attimo. A volte succedono cose bellissime, altre volte terribili: cadi, ti rompi il collo…
Le mille avversità della vita ci rendono vulnerabili, e per cercare un riparo, qualcosa che ci possa distrarre da ciò che ci accade, rischiamo di incamminarci in strade false, strade all’apparenza pulite e semplici, ma che negli angoli bui nascondono tanta iniquità e sporcizia, strade che sembrano portarci alla meta, ma che non fanno altro che allontanarci, portarci lontano da noi stessi, facendo cadere tutti i valori che durante il nostro cammino abbiamo fatto nostri, e che il mondo dice di essere sbagliati, che il mondo giudica antichi. Le esperienze ci aiutano a crescere, ci aiutano a capire quanto è dura la vita, quanto difficile è a volte percorrere la strada che, pur se diroccata e scomoda, ci conduce alla vera felicità.Qualunque sia la nostra strada non importa, dura o facile che sia, l’importante è lottare e non abbatersi, e nonostante le tante difficoltà, non dimentichiamoci mai chi siamo, perché rischiamo di perderci, e se perdiamo noi stessi cosa ci rimane?Sii sempre te stesso e non sentirti mai solo, solo non sarai mai. La vita a volte sembra toglierti tanto, ma se sai attendere senza smarrirti, avrai altrettanto in cambio.
Capita di crescere in un paesino ottuso, cattivo, capace di nascondere o inventare ogni sorta di nefandezze, dove l’ipocrisia regna sovrana, dove chi viene da fuori non è accettato anche solo per un cognome scomodo. Si dice che chi ricorda porta rancore! Forse si, forse a chi ti ha rovinato la vita porti rancore, o forse no, ma poco importa, solo a volte vorresti svegliarti e sorprenderti scoprendo che è stato solo un incubo e quel posto non esiste… non è mai esistito!