Sergio Rimondot – Sorriso
La cosa più bella che ho è il sorriso. Il tuo.
La cosa più bella che ho è il sorriso. Il tuo.
Non gemere sulla tristezza del mio passato e del mio presente. È un tempo che ormai è andato e si sta avviando verso una speranzosa conclusione. Vorrei rivedere quel dolce e aureo sorriso che solo tu hai, perché Dio lo ha donato a te. La letizia suscitata dal sorriso espresso dal tuo incantevole cuore e dalle tue morbide labbra, si innalza e raggiunge il mio cuore, sciogliendo le catene della tristezza che lo legano e facendolo esultare di gaudio, rendendo rosei il resto dei giorni miei, il cui tempo è noto solo al Dio Creatore.
Quando piangi ricordati che c’è stato un tempo in cui il sorriso illuminava il tuo volto. Torna a cercarlo, ma non dietro te; ma solo ed esclusivamente nel nuovo che hai di fronte.
Prendi il tuo sorriso e spalmalo sul pane della vita, vedrai accorrere i tuoi figli, non c’è prelibatezza più irresistibile di quella che or ora hai offerto al tuo prossimo.
Un sorriso improvviso spunta sulle labbra. Tu pensi e trovi quei gesti così ridicoli che il sorriso diviene una risata.
La prima volta che vedrò sorridere una persona mentre fa jogging, prenderò in considerazione l’idea di praticarlo.
Non piangere perché è finito, sorridi perché c’è stato.