Sergio Rimondot – Stati d’Animo
Le mie sono solo parole di un sognatore che non rinuncerà mai a credersi.
Le mie sono solo parole di un sognatore che non rinuncerà mai a credersi.
A volte avresti solo il bisogno di bendarti e perderti nell’oblio dei sensi.
Fuma, gioisci, sogna, pensa al sole e alla luna, pensa alla libertà di una farfalla, al volo gioioso di una rondine, al materiale, a te stesso e al mondo, pensa ai fiori alla natura, ricorda la tua divinità, il tuo istinto, la tua potenza, la tua saggezza, la tua tentazione, ricorda la luce, guarda la luce, schiarirà tutto.
Non mi interessa che tutto sia perfetto, voglio solo che tutto sia vero.
A volte ci si allontana da una persona non perché non la si ama più, ma perché si è stanchi di vivere una vita che non ci appartiene, di subire situazioni che non rispondono alle nostre aspettative. Ci si allontana perché si è stanchi di dare spiegazioni non dovute, di non essere capiti e soprattutto si è stanchi di essere calpestati da qualcuno che amore non ne sa dare.
Vorrei sorridere al mondo vorrei che la luce dei miei occhi illuminasse quel sentiero di vita che devo ancora percorrere… lasciandomi dietro tutte le lacrime che adesso volano… nel vento tiepido di questo autunno.
Amo le carezze impudiche della mente, quelle che diventano mani, respiri, piacere, quelle che se ti possiedono non ti lasciano alcuna via di scampo.