Sergio Rimondot – Tristezza
Dolci amari ricordi che riaffiorano alla mente e gli occhi fissi all’orizzonte che un tempo era anche il tuo, in un tramontodi un giorno che ormai è finito.
Dolci amari ricordi che riaffiorano alla mente e gli occhi fissi all’orizzonte che un tempo era anche il tuo, in un tramontodi un giorno che ormai è finito.
So che è meglio così. So che vivo più in equilibrio. So che è stato sbagliato metterti nel centro della mia vita. Ma anche se non in centro, credo che ci sarai ormai per sempre, anche se è sbagliato.Speravo che passasse tutto ciò che sento nei confronti tuoi. Ed è passato tanto. È passato la rabbia, la diffidenza, la sensazione di delusione, la tristezza, le aspettative.Ma non passa la tenerezza che sento e il sorriso dentro l’anima quando penso a te. Non passa la sensazione che sentivo perdendomi nel tuo sguardo.
Per una volta, per una sola volta avrei voluto dimenticarmi di tutto così ho lasciato sulla sabbia le mie orme: che le cancelli il mare.
Tutto passa, anche i dolori più forti.
Una delle domande più difficili a cui rispondere è “come stai?” quando non vorresti pensarci nemmeno tu.
Se non ti aspetti cose belle dalla vita, poi se non arrivano fanno meno male…
Fino a qualche giorno fa i tuoi occhi erano le finestre per affacciarmi al paradiso, ora sono le porte che mi indirizzano dritto all’inferno.