Sergio Rimondot – Tristezza
Ci sono momenti che aspetti da una vita, eppure ti coglieranno impreparato, senza parole.
Ci sono momenti che aspetti da una vita, eppure ti coglieranno impreparato, senza parole.
Non si può comprendere ciò che non si vive direttamente. In questo senso, chi non ha ancora vissuto un dolore dovuto alla perdita di una persona cara e importante, può solo teorizzare, immaginare. Capisci che non comprende quando inizia a pretendere reazioni e comportamenti impossibili a chi sta attraversando un grande dolore e, nel peggiore dei casi, quando arriva a prendere in giro la sua sofferenza, il suo aver bisogno di tempo, di stare solo, di fare ciò che gli sembra giusto in quel momento così difficile.
Chi è che sta urlando il mio silenzio? Chi è che vuole rendermi sorda col mio stesso dolore?
L’offesa ferisce, l’urlo colpisce e il silenzio uccide, quando si ama.
Il dolore mi ha cambiato e ha fatto di me una persona nuova e diversa. Mi ha resa più dura agli occhi del mondo, ma piena di paure e di fragilità. Adesso sono sicura di me, cammino decisa e so cosa voglio. Però dentro me nascondo una valanga di emozioni contrastanti, mille paure, tanti dubbi e quella tremenda sensazione di sbagliare nuovamente e di dover soffrire ancora.
Per essere felici bisogna saper rinunciare a ciò che ci rende felice.
Un pensiero, una lacrima, il ricordo di tè…