Sikelianos – Poesia
La mia poesia sono io.
La mia poesia sono io.
Sono un poeta. Per questo sono interessante. Di questo scrivo. Di tutto il resto, solo se si è decantato nella parola.
Qualunque cosa un poeta scriva con entusiasmo e ispirazione divina è bello.
Scrivere è far si che le emozioni rimangono impresse per sempre.
La poesia è una meraviglia. Difficile è trovarla.
È con te che ho risoè con te che ho scherzato,e con te che ho giocato,è di teche mi sono innamorataed è per te che ora piangolacrime dolci…non so se il mio cuoreun tempo spensieratoreggerà all’emozione…al dolore…di non vederti più accanto a me… ti amo!
InconsapevoleAvvolta dalla scrivania universalmente anonima:Lo sguardo ceruleo, un’esile diafana figura anima,Occhi ammaliati dalla lucida fialetta trasparente:Due gocce arrembano e si colliquano teneramenteNelle due cavità accoglienti, ignee e umettateDue gocce di collirio; ed è l’eponimo del delirio:Quel lucido intervallo che preannuncia la folliaDell’ignaro spettatore catatonico, ammaliatoDal catartico unguento che spaglia dalle orbite;Irrora e accarezza le pallide e rugiadose goteSfiora, si coagula e penetra nella cavità piretica;Le labbra umide e rubizze esaltate dal composto e, L’ospite, nell’estatica diallage, ingorgato nell’onirico deliquio.