Silvana Pagella – Anima
Mi auguro che il mio animo porti sempre con sé la primavera, anche nel pieno dell’inverno, anche quando il cielo è tutto coperto di cirri.
Mi auguro che il mio animo porti sempre con sé la primavera, anche nel pieno dell’inverno, anche quando il cielo è tutto coperto di cirri.
Ci sono due tipi di solitudine: una solitudine scelta da noi o la solitudine che ci viene imposta che non cerchiamo e c’è la troviamo sempre davanti. A volte arrivano inaspettatamente certi periodi neri in cui siamo veramente soli, ma quella solitudine ci permette di capire fino in fondo chi siamo e che vogliamo, e col tempo tempo capiremo che proprio quella solitudine e tutte le sensazioni che essa ci porta ci sono servite e ci hanno reso più forti di prima.
La povertà d’animo è il male più angosciante che oggi mi spaventa.
Manchevole di contrapposizione intellettuale fra due menti materialmente lontane, ma poeticamente inscindibili.
Un istante vacuo si perde nel tempo, mentre un’emozione resta nel cuore per sempre.
Una storia può finire, ma quello che ha dato resterà sempre nell’anima di una persona sensibile.
Il viaggio inizia nella mente e finisce al confine tra le lenzuola e l’anima.