Silvana Stremiz – Destino
Laddove finisce il suo gioco il destino. Inizia il nostro.
Laddove finisce il suo gioco il destino. Inizia il nostro.
Non possiamo fare sempre quello che vogliamo. Abbiamo una libertà limitata anche interiormente, condizionata spesso dalle nostre emozioni.
L’uomo tradisce per trasgressione, un’occasione da non perdere o per dimostrare la propria virilità. La donna per amore, un amore ferito o per una grande passione.
Solo un fesso può credere a quello che legge sui giornali.Qui sono invisibile, anche a me stesso. E qui, lungo la stradache nessuno percorre, dove non si creano preoccupazioni,dove lo spettacolo deve continuare… è dove morirò.
Bisognerebbe comprendere qual è il confine che distingue la battuta ironica da un’offesa. Spesso è talmente sottile che ci sfugge di mano.
Muti e soli. Ce ne stavamo rintanati in noi stessi. Compagni di pasto e di dolori. Panni stesi ai due capi di un filo. Pale eoliche che si intersecano solo in un punto, quello della loro ingenuità ferita. Rami diversi di uno stesso albero che si cibano di linfa di modi gentili e affetto fuso.
E la morte a dare il vero senso alla vita. Per i credenti l’evolversi nell’eternità per i non credenti lo scopo di vivere più intensamente questa realtà.