Silvana Stremiz – Destino
Dare colpa al destino, spesso è un modo come un’altro per non assumersi le proprie responsabilità.
Dare colpa al destino, spesso è un modo come un’altro per non assumersi le proprie responsabilità.
L’amore non appartiene a ieri, oggi, o domani, è l’unico a cui appartiene “il tempo…
Lo spessore dell’uomo non è frutto di una laurea, di un titolo di studio, di un credo o non credo, ma di quel qualcosa che ha dentro, visibile solo agli occhi dell’anima.
Mi sono resa conto di vivere in un mondo pieno di gente che finge di essere quello che vorrebbe essere… ma il tempo rivela quello che non è.
Nessuno ha diritto di far splendere il sole nell’anima di un altro per poi strapparle le radici.
Puoi sempre” fottere“ la disperazione con un sogno.
Il perdono è un dono che ci viene fatto o che facciamo. Spesso neppure meritato.
L’amore non appartiene a ieri, oggi, o domani, è l’unico a cui appartiene “il tempo…
Lo spessore dell’uomo non è frutto di una laurea, di un titolo di studio, di un credo o non credo, ma di quel qualcosa che ha dentro, visibile solo agli occhi dell’anima.
Mi sono resa conto di vivere in un mondo pieno di gente che finge di essere quello che vorrebbe essere… ma il tempo rivela quello che non è.
Nessuno ha diritto di far splendere il sole nell’anima di un altro per poi strapparle le radici.
Puoi sempre” fottere“ la disperazione con un sogno.
Il perdono è un dono che ci viene fatto o che facciamo. Spesso neppure meritato.
L’amore non appartiene a ieri, oggi, o domani, è l’unico a cui appartiene “il tempo…
Lo spessore dell’uomo non è frutto di una laurea, di un titolo di studio, di un credo o non credo, ma di quel qualcosa che ha dentro, visibile solo agli occhi dell’anima.
Mi sono resa conto di vivere in un mondo pieno di gente che finge di essere quello che vorrebbe essere… ma il tempo rivela quello che non è.
Nessuno ha diritto di far splendere il sole nell’anima di un altro per poi strapparle le radici.
Puoi sempre” fottere“ la disperazione con un sogno.
Il perdono è un dono che ci viene fatto o che facciamo. Spesso neppure meritato.