Silvana Stremiz – Felicità
La felicità è un’attimo rubato al dolore.
La felicità è un’attimo rubato al dolore.
Che cos’è la felicità? La felicità è difficile da esprimere a parole. La felicità è qualcosa che ti tocca dentro, qualcosa che ti riempie. La felicità può essere ad esempio quando ti senti amato, quando ti senti protetto, voluto. La felicità è stare bene con qualcuno. La felicità è quando ti brillano gli occhi, quando il mondo ti sorride. È facile da notare sullo sguardo di qualcuno. Una persona felice è raggiante, solare… felice! L’amore, l’amicizia, la famiglia possono renderti veramente felice. Ci sono diversi gradi di felicità. Felicita rare, che non capitano spesso, ma che ti cambiano la vita: la felicità di qualcuno nel giorno delle nozze, lo sguardo di un bambino appena nato che ti sorride gratuitamente. Felicità più comuni, che ti cambiano la giornata, come il sorriso di un amico dopo che l’hai aiutato. Felicità preziose, come quella che vedi riflessa sullo sguardo di un genitore orgoglioso del proprio figlio. La felicità è un qualcosa di unico… speciale!
Cerca di condividere la tua gioia, anzitutto, con chi ti è rimasto vicino nei momenti più tristi.
L’affetto se ha radici profonde, non è vendibile al miglior offerente.
Oggi lasciami essere felice, come la brezza del vento che accarezza, lasciate che per un attimo io sia felice, solo un attimo abbracciare la brezza di un venticello che sia la carezza di un attimo, felicità!
Essere gay non è essere diverso. La diversità la vedrà solamente colui che vive “guardando” con gli occhi senza ascoltare il cuore. Essere gay a volte è semplicemente essere migliore di altri perché capaci di amare senza pregiudizi ascoltando il battito del cuore in piena libertà senza ipocrisia di sorte.
La felicità è un percorso, non una destinazione.