Silvana Stremiz – Filosofia
Non sempre capiamo quello che proviamo ma di certo sappiamo quello che non proviamo.
Non sempre capiamo quello che proviamo ma di certo sappiamo quello che non proviamo.
Ancora cerco il perché di te.
L’uomo moderno è talmente parte di una folla, che sta morendo di solitudine personale.
Gli intellettuali si sforzano di stabilire certezze, mentre il loro mestiere è seminare dubbi.
Il male che fai, resta dentro.Scava a fondo fino a toglierti respiro.
Io sono per la verità, ma ci sono verità “taciute” celate fatte per non uccidere. Non dico “giuste” ma indispensabili.
Colui che nell’animo è solido come una roccia, colui che non vacilla, colui che non prova nulla, colui che non ha emozioni, e non s’adira, non può conoscere la sofferenza.
Ancora cerco il perché di te.
L’uomo moderno è talmente parte di una folla, che sta morendo di solitudine personale.
Gli intellettuali si sforzano di stabilire certezze, mentre il loro mestiere è seminare dubbi.
Il male che fai, resta dentro.Scava a fondo fino a toglierti respiro.
Io sono per la verità, ma ci sono verità “taciute” celate fatte per non uccidere. Non dico “giuste” ma indispensabili.
Colui che nell’animo è solido come una roccia, colui che non vacilla, colui che non prova nulla, colui che non ha emozioni, e non s’adira, non può conoscere la sofferenza.
Ancora cerco il perché di te.
L’uomo moderno è talmente parte di una folla, che sta morendo di solitudine personale.
Gli intellettuali si sforzano di stabilire certezze, mentre il loro mestiere è seminare dubbi.
Il male che fai, resta dentro.Scava a fondo fino a toglierti respiro.
Io sono per la verità, ma ci sono verità “taciute” celate fatte per non uccidere. Non dico “giuste” ma indispensabili.
Colui che nell’animo è solido come una roccia, colui che non vacilla, colui che non prova nulla, colui che non ha emozioni, e non s’adira, non può conoscere la sofferenza.