Silvana Stremiz – Filosofia
Troppe volte diciamo mi dispiace. Troppe volte chiediamo perdono. Ammesso e concesso che ci venga donato il perdono, siamo poi sicuri di riuscire a perdonare noi stessi?
Troppe volte diciamo mi dispiace. Troppe volte chiediamo perdono. Ammesso e concesso che ci venga donato il perdono, siamo poi sicuri di riuscire a perdonare noi stessi?
Non è cosa facile rendere infinito un attimo, bisogna amare con l’anima, osare fino in fondo, essere disposti a qualunque lacrima, per poter volare in altri cieli, per poter imprimere “quell’attimo” e renderlo infinito dentro di noi. E ogni prima e ogni dopo avranno un senso così piccolo davanti all’immenso che ci portiamo dentro.
C’è una droga speciale. Perché è l’unica che può fare anche bene è l’amore.
Io mi spingo oltre alla realtà, supero la filosofia e a volte raggiungo la follia. La mente umana è programmata da secoli, la realtà è che possiamo scriverla come vogliamo. Ovviamente ci vogliono millenni prima che si adatti, vi dico solo che potremmo averne persino due di ego.
È impossibile essere solo buoni e vivere solo di luce, perché bontà e luminosità esisteranno fintantoché ci saranno male e ombra; diversamente diventa possibile l’impossibile nulla.
Il problema è che il mondo è un problema e certo non saremo noi a risolverlo, avrebbe voluto dire Pereira.
È solo dandoci dei pensieri che i tempi possono danneggiarci, futuro e passato non esistono, esiste solo il momento presente e l’immediatezza della vita.