Silvana Stremiz – Filosofia
Quello che non è stato non è stato, ma tutto può ancora essere.
Quello che non è stato non è stato, ma tutto può ancora essere.
Non permettere a nessuno di farti sentire una nullità, perché non è così.
Come tutti i miei simili incarnati su questo orbe terracqueo, sono uno spirito errante abbigliato in un abito di carne e ossa ben aderente al mio perispirito. Una veste temporanea piuttosto carnosa e massiccia che a volte arriva a soffocarmi e a togliermi per un attimo le energie vitali, ma della quale, almeno per ora, non posso fare a meno.
L’anima trova sempre la forza di sorridere di nuovo, lo so ne sono certa.
Ognuno vive il dolore a modo suo: quello che per me è superficiale, per un altro potrebbe essere letale.
La coscienza è la scoperta che noi non siamo, siamo un divenire ma non siamo un essere.
Un giorno cercando trai miei ricordi, trovai una domanda senza risposta… “perche mi faccio domande?”… il silenzio rispose per me… e fui libero!