Silvana Stremiz – Morte
A volte viviamo “morendo” e non c’è morte peggiore. Così la morte concreta è un dono che la vita ci fa. Perché da tempo la stiamo già “respirando”.
A volte viviamo “morendo” e non c’è morte peggiore. Così la morte concreta è un dono che la vita ci fa. Perché da tempo la stiamo già “respirando”.
Lei ti ha portato vialasciandomi soloi ricordi e doloretendo la manocome un bimboti rivogliotu sei mionola Madre ti ha presoora sei suodono le mie lacrimea te che eri mio.
La verità richiede sempre il coraggio di essere se stessi.
La morte dei giovani é un naufragio, quella dei vecchi un approdare al porto.
Quando ti rendi conto di essere inutile come persona e come essere non sei più in grado di pensare a te stesso… semplicemente smetti di pensare e lasci che la vita ti scivoli via.
A volte dirsi addio è inevitabile e perfino meno doloroso che vivere insieme.
Questa è la fine,magnifica amica.Questa è la fine,mia unica amica, la fine.Mi fa male lasciarti liberama tu non mi seguirai maila fine delle risate e delle dolci bugiela fine delle notti in cui tentammo di morireQuesta è la fine.(Morrison dialoga con la morte, non parla di lei con qualcun altro.)