Silvana Stremiz – Morte
La morte è terribile, sta sempre in agguato, sembra quasi che non aspetti altro che portarti via.
La morte è terribile, sta sempre in agguato, sembra quasi che non aspetti altro che portarti via.
Il dolore fortifica oppure annienta e ti fa cadere nel burrone della disperazione.
Quando lo sguardo tace e l’unica parola che esce è “ti voglio bene” allora credo sia finita.
Da un pensare contorto possono nascere solo gesti contorti.
A nessuno piace essere smascherato, essere messo con le spalle al muro. Ma il più coraggioso, quello che si vanta di una dignità, riesce sempre a riconoscere il suo “mancato” e umiliarsi con le proprie scuse, sbattendo la testa con il cuore, rialzandosi più “pulito di prima”.
Dopo un breve sonno, vegliamo in eterno, e la morte non sarà più: morte, tu morirai.
Alcuni popoli quando muore qualcuno usano piangere, altri ridere, bene, i primi dovrebbero scomparire.