Silvana Stremiz – Morte
Alla morte chiedo una sola grazia: che sia così clemente da prendermi nell’istante in cui la ragione mi abbandona.
Alla morte chiedo una sola grazia: che sia così clemente da prendermi nell’istante in cui la ragione mi abbandona.
Desideravo un altro sogno e si è realizzato tra le pareti della mia anima.
Il sogno più bello e quello che si avvera a sorpresa senza averlo sognato. E nemmeno mai pensato possibile.
Torna sempre una ragione per cui smettere di piangere e farti avvolgere da un sorriso.
L’indifferenza è quello che “resta” di ciò che non è “mai stato”.
Oggi comprendoche gli assi che ci mancanosono spesso la determinazioneun sogno e la capacità di sorridere,o semplicemente “essere” e amare veramente.
L’amore fa del silenzio una dolce melodia.