Silvana Stremiz – Poesia
Il poeta mescola la rabbia, il dolore e la felicità e le trasforma in parole.
Il poeta mescola la rabbia, il dolore e la felicità e le trasforma in parole.
Scrivere di vite semplici, presentare i successi di un personaggio che cade e si rialza convinto di poter dar tutto è molto più facile di quanto si pensi. Le mie storie non sono così, voglio parlare di anime perse in sé stesse che lottano e cadono mille volte per una sola vittoria; vivere la loro solitudine come se fosse la mia, sentire l’assenza dell’amore che vorrebbero ricevere, reggere ai fallimenti che in realtà sono un po’ anche i miei; accettare le loro debolezze senza riuscirci fino in fondo. Ed è in questa forte empatia che riconosco ogni giorno il fascino disarmante della scrittura. L’entrare a far parte di mille mondi vivendone fisicamente uno soltanto.
Innocente è quella bugia che regala un momento di sollievo.
Trovare un amico è e riempirsi l’anima di pace.
Il poeta scrive le note dell’anima suasu un pentagramma d’ariaappeso alla punta di una stella- inzuppata di luce e pioggia -ai confini dell’universo.
Le uniche persone di cui IO ho bisogno nella mia vita sono quelle che mi toccano il cuore con la loro “sincerità di essere”. Tutto il resto è solo “cornice”. E ad un bel dipinto non serve “una cornice” qualunque.
Mescola insieme Sesso, passione, trasgressione e sincerità, aggiungi una vita di pazienza e tolleranza e tanta tanta complicità. Non avere paura di investire tutto quello che puoi, cuore e anima compresi, lasciati trascinare dalle emozioni, dai momenti, dai sensi, non mettere divieti al comporsi di quel noi. L’unico freno deve essere l’egoismo, tutto il resto si può, tutto il resto si deve e quello che ne uscirà sarà semplicemente “amore”.