Silvana Stremiz – Religione
Anche senza Dio si può essere “grandi dentro”.
Anche senza Dio si può essere “grandi dentro”.
Se amare ci dà solo dolore è semplicemente follia pura.
La vita terrena può sembrare ricca, vasta nei suoi multiformi aspetti, dallo sfarzo del trono alla briciola che basta appena a sfamare, ma dobbiamo essere consapevoli che tutto ciò appartiene alla cerchia ristretta del nostro destino mortale; per trovare di più, per sperimentare qualcosa che vada ben al di là di quello che la vita ci concede dobbiamo guardare oltre, a quello che ci aspetta dopo la morte.
È bello far volare un sogno, anche se non atterrerà mai.
Dio, abbi pietà di chi non sa leggere, che ha possibilità di imparare, e non lo fa.
Come può la debolezza promettere di non essere più debole?
Avere il coraggio di amare senza limiti, fino infondo senza porsi domande e farsi colpe per il troppo o troppo poco amore dato. Viverlo e basta con intensità finché i sospiri sono condivisi. Respirare l’uno dell’altro fino a togliersi il respiro e respirare più forte il noi. Viverlo finché è amore. Trovare poi il coraggio di dirsi addio quando muore l’amore dentro di noi è l’unico modo per renderlo amore.