Silvana Stremiz – Religione
Il credere o meno in Dio deve essere una libertà. Conosco gente che vive predicando Dio e fregando continuamente il prossimo.
Il credere o meno in Dio deve essere una libertà. Conosco gente che vive predicando Dio e fregando continuamente il prossimo.
L’amicizia non dà, non prende, fa, ma soprattutto ama senza condizioni.
L’uomo ti guarda in faccia: il Creatore ti guarda invece nel profondo del cuore.
Dobbiamo entrare nella preghiera come poveri non come possidenti.
La divinità o vuol togliere i mali e non può o può e non vuole o non vuole né può o vuole e può. Se vuole e non può, è impotente; e la divinità non può esserlo. Se può e non vuole è invidiosa, e la divinità non può esserlo. Se non vuole e non può, è invidiosa e impotente, quindi non è la divinità. Se vuole e può (che è la sola cosa che le è conforme), donde viene l’esistenza dei mali e perché non li toglie?
Vivi di sogni e non di rimpianti.
Amare è donarsi senza timore, per raccogliere anche solo un sorriso.
L’amicizia non dà, non prende, fa, ma soprattutto ama senza condizioni.
L’uomo ti guarda in faccia: il Creatore ti guarda invece nel profondo del cuore.
Dobbiamo entrare nella preghiera come poveri non come possidenti.
La divinità o vuol togliere i mali e non può o può e non vuole o non vuole né può o vuole e può. Se vuole e non può, è impotente; e la divinità non può esserlo. Se può e non vuole è invidiosa, e la divinità non può esserlo. Se non vuole e non può, è invidiosa e impotente, quindi non è la divinità. Se vuole e può (che è la sola cosa che le è conforme), donde viene l’esistenza dei mali e perché non li toglie?
Vivi di sogni e non di rimpianti.
Amare è donarsi senza timore, per raccogliere anche solo un sorriso.
L’amicizia non dà, non prende, fa, ma soprattutto ama senza condizioni.
L’uomo ti guarda in faccia: il Creatore ti guarda invece nel profondo del cuore.
Dobbiamo entrare nella preghiera come poveri non come possidenti.
La divinità o vuol togliere i mali e non può o può e non vuole o non vuole né può o vuole e può. Se vuole e non può, è impotente; e la divinità non può esserlo. Se può e non vuole è invidiosa, e la divinità non può esserlo. Se non vuole e non può, è invidiosa e impotente, quindi non è la divinità. Se vuole e può (che è la sola cosa che le è conforme), donde viene l’esistenza dei mali e perché non li toglie?
Vivi di sogni e non di rimpianti.
Amare è donarsi senza timore, per raccogliere anche solo un sorriso.