Silvana Stremiz – Religione
Va rispettato il credente, ma nella stessa maniera va rispettato il laico.Non è la religione a fare di noi delle brave persone. Ma quello che noi siamo.
Va rispettato il credente, ma nella stessa maniera va rispettato il laico.Non è la religione a fare di noi delle brave persone. Ma quello che noi siamo.
A volte bisogna prendere le dovute distanze dal proprio cuore.
Quando ci innamoriamo e in questo amore investiamo sogni progetti speranze, ci è difficile accettare la fine e a volte vogliamo continuare ad investire piuttosto che voltare pagina e iniziare daccapo con un nuovo sogno magari più fruttuoso. Tutto questo per non rendere ridicolo il passato o per non ammettere la fine di “un grande amore” e non sentirsi sconfitti.
Voglio esserci finché esserci sarà parte integrante della vita, altrimenti passo volentieri al capitolo finale di questa vita.
È strano come un pensiero diverso dal nostro lo consideriamo sempre sbagliato.
Le cose più belle le ho imparate da quei cuori “privi di Dio” ma colmi di amore e umanità. Quelli pieni di Dio sono troppo impegnati con lui per dare veramente retta al prossimo.
Egli solo vide, per la prima volta, che gli dèi esistono, poiché è stata proprio la natura ad imprimere nella mente di ogni uomo la nozione degli dèi. C’è forse un popolo, c’è una società di uomini che, pur senza una adeguata informazione, non abbia un qualche presentimento dell’esistenza degli dèi?