Silvana Stremiz – Religione
Non so se credo in Dio, ma credo in un miracolo chiamato “divinità”, in quella energia divina che appartiene ad un qualsiasi “essere”.
Non so se credo in Dio, ma credo in un miracolo chiamato “divinità”, in quella energia divina che appartiene ad un qualsiasi “essere”.
Dio ha fatto nascere noi, perché siamo importanti, noi siamo il pensiero di Dio! Siamo amore.
Spero sinceramente che il prossimo Papa ormai lo sappia o, nella peggiore delle ipotesi, si accorga presto che il cristianesimo non è un patrimonio esclusivo dei cattolici e che nessuno deve per forza essere cattolico o convertirsi al cattolicesimo per essere cristiano.
Il coraggio laico vince se dialoga con i cattolici.
La ragione e il cuore bene o male sono sempre in conflitto, così rara è la volta che si tengono per mano. L’unica speranza che abbiamo è che la nostra anima possa avvicinarli abbastanza da appianare il conflitto.
È come se fossimo la clonazione di Dio, noi siamo il percorso di un neurone di Dio.
Due cose fanno un santo: l’assoluta fiducia in Dio e la completa diffidenza di sé stesso.