Silvana Stremiz – Ricordi
A volte è meglio un bel sogno che la realtà.
A volte è meglio un bel sogno che la realtà.
Possono i ricordi mancati torturarci a colpi di “ma” e “se”? Io credo di sì e a volte non ci si può fare nulla, ci vorrebbe un tasto reset che resettasse allo stesso tempo cuore e cervello, ma purtroppo non esiste. Vorrei non un giorno, ma ogni giorno trovare la forza per muovere un passo dopo l’altro, anche lentamente, ma andare avanti soprattutto senza guardare indietro, ma come si fa?Anche se non mi voltassi più sentirei quel profumo che amo, il tuo.
Il tradimento vero che ferisce non è un’ora nel letto di un’altra donna o di un altro uomo, ma è non esserci quando lui aveva o ha bisogno di te.
Gli attimi prima di morire sono sicuramente i più difficili se ne siamo consapevoli.
Ho tante spine piantate nell’animo, le più grandi son riuscito a toglierle, altre mi si sono spezzate dentro, ma sono sotto lo sguardo vigile del tempo. Le peggiori sono le più sottili, quasi impercettibili, che ondeggiano a ogni respiro, ti trafiggono le carni a ogni carezza, visibili solo in controluce, al bagliore di un ricordo.
La paura ti rende debole o imbattibile.
E mi guardo intorno e sorrido. Questo mondo è anche mio! Quella panchina è nostra, questa luna è per me e per tutte quelle persone che sognano, sperano, sorridono, amano, piangono, e poi dimenticano!