Silvana Stremiz – Stati d’Animo
Volare con le ali di un sogno non è difficile, difficile è volare oltre senza precipitare.
Volare con le ali di un sogno non è difficile, difficile è volare oltre senza precipitare.
Puoi scegliere di allontanarti dalle persone, puoi scegliere di non perdonare i loro errori, ma non rinnegarle, non rinnegare il bene che hai voluto loro, un tempo erano lì nel tuo cuore, e un motivo c’era.
Non capirai mai quello che non sei disposto a capire.
Ho bisogno di semplicità, non di banalità, di qualcosa che sia vero, non vano.
Il soffitto è sempre molto interessante quando hai tanti pensieri per la testa.
Scavo l’acqua con le mani e saluto il mondo con i piedi. Mi abisso in un non luogo dove non esiste ombra perché i raggi del sole, come fiamme di candele al vento, si spengono ad ogni soffio d’onda. I miei capelli sono sciame di lascivi serpenti, estroflessioni di rami di fumanti salici piangenti che si dissolvono in un silenzio compatto.
Mi dissero che il trucco è trovare un sentimento e lasciare che esso ti pervada, sino a quando non c’è più bisogno di pensare a cosa scrivere. Ciò che ho trovato mi spaventa tutt’ora. Mi spaventa quel senso di vuoto e passività che deriva dal dolore, quella voglia di arrendersi che segue la consapevolezza che la vita è quel che è e niente di più. Ma ciò che mi spaventa ancora di più è la prospettiva che il dolore sia realmente il mio sentimento guida. Non c’è cosa che temo di più.