Silvana Stremiz – Tristezza
Dietro la disperazione si cela la morte.
Dietro la disperazione si cela la morte.
Mi arrabbio anch’io, resto delusa, provo amarezza e dolore, piango, mi ribello dentro di me, non credo che tutto mi sia dovuto ma spero che qualcosa mi sia concesso, e poi, e poi sorrido al mondo.
Ogni cosa “vera”, ogni cosa pura, ogni emozione viva: si nutre dell’anima.
La mente viaggiauna parola ed il pensiero immaginauna volontà grande un modo di essere, vivere!Vedo la felicità mascherata di armonia che mi deride. Chiedo alla vita un raggio della sua paceche rischiari i vuoti del vivere,quella incomprensionequella solitudine non sono cosa mia,vedo i colori del mio sorriso: sono vivo. Al di là della mia tristezza.
Quando riesci nell’ardua impresa di nascondere a tutti l’inverno che vive nel tuo cuore, allora ti rendi conto di cosa sia davvero la solitudine.
La paura di non essere in grado di affrontare il mondo senza te mi ha impedito di vedere che in fondo ho sempre camminato da sola.
Poi, arriva la tristezza. Non ti “accorgi” quando arriva ma la “scorgi” e non puoi fare altro che attendere perché, comunque, arriva.