Silvana Stremiz – Uomini & Donne
A volte si arriva ad un certo punto dove dirsi addio è inevitabile.
A volte si arriva ad un certo punto dove dirsi addio è inevitabile.
Ci sono donne che camminano a testa alta e fiere, con uno splendido sorriso sulle labbra. Hanno gli occhi che brillano e ringraziano ogni giorno quel dono splendido che è la vita malgrado l’amarezza e la delusione che possono portare nel cuore. Ce ne sono altre, che forza non hanno più. Restano ormai rassegnate in un angolo del mondo. Laddove nessuno si accorge più della loro esistenza. Le lacrime le hanno finite ed è il loro silenzio adesso a dare voce a una parte di mondo spesso dimenticata. Poi ci sono quelle che per cose futili piangono sempre, si lamentano e si lagnano non essendo mai contente. Vivono giudicando il prossimo… quelle sono le più sole.
Quando un uomo e una donna compiono insieme una follia è infatuazione, quando ripetono più volte una follia sono sulla strada dell’amore.
Una donna resta in silenzio quando il suo interesse decade. Quando i suoi occhi hanno puntato altrove. Una donna quando non si arrabbia più non è perché ti lascia fare ma perché di quello che fai non gliene frega più un cazzo. Lei te lo spiega una volta, massimo due poi se non la capisci evidentemente non la vuoi capire.
Ad una semplice domanda esigono mille risposte.
L’uomo è cacciatore, la donna pescatrice.
Donna, tu che porti negli occhi l’infinito, donna che rischi la tua stessa vita, tu che sussurri al vento i tuoi sogni, e mentre sorridi piangi e lasci libere cadere le tue lacrime sul viso, tu donna che non hai paura di raccontare dei tuoi sogni, tu che semini amore che con immensa voglia lotti col destino, donna tu grande sfida, e sfidi il mondo e mai ti arrendi, tu che sorridi anche nella sconfitta tu donna sei, e mentre il mondo dorme, tu resti sveglia e sogni l’infinito, mentre nell’anima regna la morte, tu donna sei intensamente vita!