Silvana Stremiz – Verità e Menzogna
A volte il bisogno di una favola ci impedisce di guardare con gli “occhi della verità”
A volte il bisogno di una favola ci impedisce di guardare con gli “occhi della verità”
La ragione tace di fronte a chi urla menzogne.
In un mondo superficiale la bellezza interiore non la cerca nessuno.
Diciamo la verità. Chi ti fa aspettare e perché di te non gli importa abbastanza. Le persone non si lasciano in stand by. Non siamo oggetti, ma cuori che battono.
Non c’è modo di riconoscere una verità, se non quello di volerla ascoltare.
Io per te avrei voluto rubare al sole un raggio di luce, togliere il sale al mare, farti toccare una stella e rendere dolce ogni respiro. Ma i miracoli in questa vita non ci sono permessi, così mi limito a donarti l’immenso del mio amore.
Una prospettiva monoculare e quindi monodimensionale provoca errori ciclopici. Solo un pensiero che sappia tener conto dell’inevitabile partita doppia dei pro e dei contro, dei pregi e dei difetti, delle virtù e dei vizi, in un’analisi matriciale, comparativa, differenziale, può ridurre o evitare il grossolano sbaglio d’assolutizzare i casi o le ricorrenze singole e unilaterali.