Silvana Stremiz – Vita
Avevo dimenticato il sapore di un sogno, ho iniziato a sognare… Ed ora improvvisamente sono tornati gli incubi.
Avevo dimenticato il sapore di un sogno, ho iniziato a sognare… Ed ora improvvisamente sono tornati gli incubi.
Troppa gente si perde dietro i “se” e i “ma”. Cerchiamo di tirare fuori gli attributi e lottiamo per i nostri obiettivi. La vita è adesso, proviamo a esserne i protagonisti.
La vita non è mai perfetta per nessuno, anche in mezzo alla pioggia troviamo sempre un riparo, come in un pianoforte c’è sempre qualche corda che si può spezzare, adattandoci possiamo suonare ugualmente e tirare fuori un’ottima melodia.
Se valuterai la miseria, solo badando all’apparenza, non potrai mai sapere quanto invero vale il tuo prossimo, valuta invece la miseria osservando alle azioni.Il vivere è teatro dalle forti luci, osserva davvero, niente e nessuno potrà sottrarsi alla luce della verità troppo a lungo.
Mortali, destatevi. Non siete ancora liberi dalla vita. Verrà tempo, che niuna forza di fuori, niuno intrinseco movimento, vi riscoterà dalla quiete del sonno; ma in quella sempre e insaziabilmente riposerete.
La mia vita, le pagine di essa le ho sempre scritte e le scriverò con una piuma chiamata sensibilità, su un foglio chiamata esperienza, dedicate all’immenso che e’l’amore per chi amo.
Vi sono momenti nella vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre.