Silvana Stremiz – Vita
Non possiamo essere simpatici a tutti, anche perché a volte siamo antipatici perfino a noi stessi.
Non possiamo essere simpatici a tutti, anche perché a volte siamo antipatici perfino a noi stessi.
Soffiamela in faccia con prepotenza, la verità. Meglio cadere all’istante che barcollare per tempo.
Ci perdiamo fra le incertezze alla ricerca di certezze.
Scivola armonioso nel tempo rifiorendo quotidianamente.
Mi rimane difficile sorridere alla vita ultimamente, per una gioia che mi rallegra, ci sono mille pensieri che mi rabbuiano… talmente forti da cancellare il sorriso, talmente opprimenti da soffocare… aspetto con flebile speranza, un giorno di pace interiore.
Noi abbiamo una sola vita: se anche avessi fortuna, se anche raggiungessi la gloria, di certo sentirei di aver perduto la mia, se per un solo giorno smettessi di contemplare l’universo.
Sempre mi sono chiesta se nella vita sia meglio essere spettatori o salire sul palcoscenico. Mi sono resa conto che attendere è “la procura in foglio bianco della propria vita” consegnata agli altri. Si sa, ognuno di noi è proprietario della propria vita, quindi bisogna trovare le forze che sono dentro noi stessi, come quella spinta provocata da un incontro con l’altro. Un incontro con chi ti propone una sfida a cui tu, liberamente, puoi rispondere “sì”, e quindi fai la mossa, improvvisi e sali sul palcoscenico. Non importa se avrai successo o meno, almeno avrai smesso di essere spettatrice.