Silvana Stremiz – Vita
Oggi un’altra giornata e oggi come tutti i giorni vivi. Ama, piangi se serve, ridi e fai sorridere! Ma l’importante è che vai avanti!
Oggi un’altra giornata e oggi come tutti i giorni vivi. Ama, piangi se serve, ridi e fai sorridere! Ma l’importante è che vai avanti!
La vita ti denuda per vestirti dei suoi abiti.
In questi giorni ho capito una cosa. Una persona egoista che pensa solo a se stessa viene considerata migliore di tante altre persone che cercano di esserti amiche. Sembra cosi assurdo, ma la realtà e cosi. Più cerchi di voler immedesimarti in una persona più cerchi di voler costruire un rapporto o restaurare un rapporto verrai sempre considerato un estraneo sognatore. Eppure essere menefreghista ormai fa parte della vita di tutti noi. Ormai è raro anzi quasi impossibile incontrare una persona che riesce a capirti semplicemente guardando il tuo modo di agire o destreggiarsi nei vari inconvenienti che la vita ci pone. Più andiamo avanti più il mondo va in malora.
Sono stato da un dottore. Uno di quelli bravi che hanno sempre la cravatta sotto il camice, la fede al dito, i capelli brizzolati, un buon profumo, uno studio di classe e la foto della famiglia sulla scrivania. Talmente impegnati nel lavoro da vedere la famiglia soltanto in quella fotografia. Mi chiese quale fosse il mio problema e così lo risposi con un’altra domanda: “Dottore secondo lei in un essere umano può crearsi la ruggine?” Voleva scoppiare a ridere, ma quando non ci riuscì spalancò gli occhi e capì cosa volessi dire.
Per quanto uno possa riuscire a vivere la solitudine in modo sereno, trovando un certo equilibrio interiore, sarà sempre propenso a voler condividere la propria vita con qualcun altro.
Tra tutte le abitudini dell’uomo moderno la lettura dei giornali è una delle peggiori. Al mattino, nell’attimo in cui l’anima è più aperta, riversa nella persona tutto il male che il mondo ha prodotto nel giorno precedente.
Voglio una vita a colori… Ogni giorno m’invento una sfumatura nuova mescolando con fantasia i colori primari.