Silvana Stremiz – Vita
Non c’è nulla di più triste di un anziano solo. Arrivato al suo tramonto. Incapace di contare sulle proprie gambe, forse indifeso come un bambino.
Non c’è nulla di più triste di un anziano solo. Arrivato al suo tramonto. Incapace di contare sulle proprie gambe, forse indifeso come un bambino.
La vita ti piglia, ma non ti imbriglia.
La lotta contro il tempo è una lotta impossibile. Siamo schiavi che cercano di ribellarsi al loro padrone. Siamo marionette nelle mani di un abile marionettista. Il tempo è un ladro che si muove furtivamente. Non possiamo vederlo, non possiamo sentirlo. Ci priva delle cose più preziose prendendosi gioco di noi.
Dalle prigioni della vita ne può uscire solo chi ha una libertà interiore.
Il tempo passa in fretta e noi rimaniamo indietro, dammi la mano che lo raggiungiamo.
Non tutti capiscono se le parole sono vere o false perché si delimitano solo a sentirle, invece di ascoltarle.
Sono io che mi metto in scena, io che conduco la mia vita, sempre io la presentatrice di me stessa.