Silvana Stremiz – Vita
Fra l’essere dovuto nascere e il dover morire c’è di mezzo una gran bella cosa: “il poter vivere”.
Fra l’essere dovuto nascere e il dover morire c’è di mezzo una gran bella cosa: “il poter vivere”.
Vivo male questo mondo paradossale, conscio del fatto di essere io stesso il paradosso.
Facile sentirsi in prigione quando non si ha il coraggio di uscirne. In realtà la prigione o la fortezza è la nostra coscienza, con volontà possiamo andare oltre le sbarre della nostra prigione mentale. C’è sempre una via d’uscita, ma non evadere, perché significa non affrontare i problemi. La nostra libertà non è solo fisica, ma è anche mentale. Reagisci, combatti e sarai libero!
Non sopporto le persone che si illudono di avere il mondo nelle loro mani. Io amo la gente semplice, quella dal cuore umile e dagli occhi sinceri.
Cadere e poi rialzarsi, piangere e poi sorridere…Tu la chiami sofferenza, io lo chiamo vivere.
La mediocrità fa più vittime di quanto si possa pensare.
La vita è solo tua: non prestarla mai agli altri.