Silvana Stremiz – Vita
Odio la morte, non so dire quanto. Anche se probabilmente è il sapere di dover morire a rendere la vita così bella.
Odio la morte, non so dire quanto. Anche se probabilmente è il sapere di dover morire a rendere la vita così bella.
Non ascoltare ciò che viene detto su di te dagli altri. Non affidarti a ciò che vedi. No e no, ascolta te stesso, il tuo cuore e la persona che ami. Se ascolti ciò allora hai capito come funziona questo sistema e questa società in cui si vive. Se non lo ascolti allora continua a sognare, rimarrai sempre un illuso e non hai capito nulla nemmeno di te stesso.
Nella vita c’è chi può permettersi di specchiarsi e non temere e chi invece evita di farlo preferendo guardare gli altri e gettare su di loro il proprio giudizio. E non parlo dello specchio che riflette la propria immagine, ma dello specchio che ti guarda dentro. In quello in pochi possono permettersi di specchiarsi!
L’amore è così cieco da rendere infinito anche il nulla.
La vita è come un continuo banchetto durante il quale ci si risparmia nel mangiare in attesa dell’ultima portata.
Mi chiede se preferirei essere da qualche altra parte?No, non credo. Nel complesso sono soddisfatta della mia vita. Come tutti, ho avuto alti e bassi, momenti belli e momenti brutti, ma se mi guardo indietro, non rimpiango le scelte che ho fatto.
Mia madre dice che non dovrei cercare una rivincita, ma solo rispetto. Rispetto? Una parola che odio.Probabilmente perché, in questo mondo, ci tocca rispettare le persone sbagliate per i motivi sbagliati.