Silvana Stremiz – Vita
Non riesco a ringraziare per il dolore e non sono molto disponibile a comprendere alcuni macabri disegni della vita.
Non riesco a ringraziare per il dolore e non sono molto disponibile a comprendere alcuni macabri disegni della vita.
L’uomo, ogni uomo, ha il suo tempo in quanto esso, il tempo, è parte inscindibile del sé umano. La relatività è anche questo.
Dove c’è sincerità c’è rispetto. Dove c’è rispetto c’è sincerità. Dove c’è falsità non ci sarà mai nessun legame.
La vita è preziosa, è come un gioiello che hai tra le mani stretto stretto per non perderlo, come un fiore che porgi in un vaso con l’accortezza di annaffiarlo tutti i giorni per non farlo appassire, la vita è in tutto ciò che ci circonda, ognuno di noi deve rispettare la propria, amando le varie sfaccettature per sempre.
Quante volte ti dicono che sei cambiato, se diventato cinico, scostante, arrogante. Ti ritrovi con le tue maschere che non ti riconoscono più, i dolori, le sconfitte ma anche le vittorie e quanto tempo hai impiegato a far rimarginare in apparenza le tue ferite. Poi ti accorgi che a volte ti basta un sorriso sconosciuto, inatteso per ricordanti cosa sei veramente, anche se probabilmente gli altri, non lo sapranno mai, e tutto ricomincia come in una farsa dove tu sei l’unico spettatore.
Non facciamo altro che passare non visti attraverso brevi istanti della vita degli altri.
Respirare intensamente ogni sospiro significa “vivere”