Silvana Stremiz – Vita
Ci sono giorni “infernali” dove anche il respiro “uccide”.
Ci sono giorni “infernali” dove anche il respiro “uccide”.
Viviamo senza conoscerne il perchè eppure viviamo.
La vita a volte è come un cane randagio, si accanisce con una persona e lo morde fino a fargli male.
In un mondo superficiale la bellezza interiore non la cerca nessuno.
Andarsene via per sempre, dove nessuno ti conoscerà.
La solitudine, l’incognita della vita, essere solo fra le genti, schegge di paura, al posto del cuore regna il vuoto.
Per qualcuno la fine del mondo è già arrivata da tempo, imprigionati nella matassa dell’indifferenza e dell’abitudine non hanno scampo. Per noi l’inizio di una nuova era avviene nel nostro cambiamento, sempre libero, sempre in continuo mutamento.