Silvana Stremiz – Vita
Troppo spesso con ipocrisia diciamo “ti stimo”, per poi smascherarci nel quotidiano in piccoli gesti insipidi.
Troppo spesso con ipocrisia diciamo “ti stimo”, per poi smascherarci nel quotidiano in piccoli gesti insipidi.
Il tempo non concede prestiti, quindi vivi al meglio ogni istante. Ciò che conta non è mai la quantità, ma la qualità delle cose.
Si cresce così tra un giorno di pioggia ed uno di sole tra un colpo all’anima e un sussulto del cuore.
L’uomo che osa sprecare anche un’ora del suo tempo non ha scoperto il valore della vita.
Sono nato al centro del pensiero più puro nel cuore degli uomini più buoni.
Poi ti accorgi che l’età comincia a correre sulle responsabilità della ragione e non riesci più a vedere quanta luce facciano i fanalini posteriori, neanche quando spingi sul pedale del freno. La strada è lì davanti, ti tenta nella voglia di bruciare i tempi per arrivare nel prossimo domani, il cuore annovera i passaggi come se fossero sagome in caduta libera e si sofferma solo su quelle forme irregolari che sanno di diverso, rimettendo in discussione tutto, perfino quel ricordo che brilla di luce propria, ma che non potrà essere mai più forte di una nuova luce che irradia una nuova emozione.
Arrivare ad un traguardo è soltanto una tappa dove ricominciare a pensare a qual è il prossimo da raggiungere.