Silvana Stremiz – Vita
È violenza anche costringere il prossimo a vivere.
È violenza anche costringere il prossimo a vivere.
Le parole a volte dovrebbero arrendersi all’evidenza che non possono esprimere tutto, ci sono cose che non possono essere capite se non vivendole e la vita è una di queste.Credo che le curve di un albero, lo sguardo di un bambino o l’abbraccio di un amico insegnino molte più cose sul senso della vita di quanto possano duemila e passa anni di filosofia.
Al giorno d’oggi quello che manca non è la gente, ma le persone “vere”. Quelle che sanno rimanere, quelle che lottano, quelle che ti amano così come sei.
Alla fine ci si rende conto solo alla fine di ogni situazione.
Chi ha inventato la nave ha inventato il naufragio.
C’è un angolo incantato in ogni anima, dove si nutrono le speranze e prendono il volo i sogni.
Frammenti di vita diversi si incontrano, si raccontano, si amano, si intrecciano in un’unica storia. Frammenti di un medesimo tempo si incrociano, si uniscono, si legano per l’eternità.