Silvia Avallone – Figli e bambini
“E tu chi sei?” “Mi chiamo Mattia, piacere di conoscerti. In verità ci siamo già conosciuti, ma eri una scricciola di otto o nove anni, forse non ti ricordi.”
“E tu chi sei?” “Mi chiamo Mattia, piacere di conoscerti. In verità ci siamo già conosciuti, ma eri una scricciola di otto o nove anni, forse non ti ricordi.”
Un figlio, diventa il punto di forza di un’intera famiglia.
Non importa cosa farai da grande, quello che conta è chi sarai da grande.
Non esiste limite di pazienza per provare l’emozione più grande del mondo: tre esseri umani che si amalgamano in una cosa sola, che diventano un unica entità, una famiglia. L’età, il tempo e il denaro non contano, niente può valere di più.
I figli sono quello che gli fai respirare.
A te, figlio mio lascio una parte di me. A te, che ho desiderato più di qualsiasi cosa. A te, che ho sognato per mesi interi. A te, che ho amato più della vita stessa. A te, lascio i ricordi racchiusi qui dentro, fotografie ingiallite dal tempo ti riporteranno a me, ai momenti di gioia e dolore. Ricordi racchiusi qui, in un album. I ricordi più belli sono qui, nelle foto di una vita. Ricordi che ti scalderanno il cuore. Ti faranno pensare a me quando non sarò più con te ed io in quei momenti tornerò accanto te.
La felicità la vivo ogni giorno, semplicemente guardandola negli occhi!